PARMA - Battuta di un fotografo al cancello di Collecchio (tifosi in giro zero) guardando la macchina, una golf, di Manenti parcheggiata davanti alla sede del club: ?Qui eravamo abituati alle Porsche Cayenne e adesso... ?. E vabbè, ci si disabitua. Si sa: non è la carrozzeria che fa l’uomo. Il nuovo presidente del Parma, e per ora amministratore unico in attesa delle nomine del cda, si chiama Giampietro Manenti, 45
anni. Ha detto: ?Da domani (oggi, ndr) provvederemo alle inadempienze economiche. Pagheremo tutto?. Nato a Bollate, residente a Limbiate, siamo sempre nell’hinterland milanese, a capo della Mapi Group, società che divide con la signora Maria Isabelli Camporesi di Marina Carrara (50% a testa), con sede legale in Slovenia (a Nova Gorica). La Mapi Group, fondata nel 2013, è una società di consulenze e ruota attorno alla galassia Gazprom. Capitale sociale - così pare - di 7.500 euro. Dipendenti? Non pervenuti. Nel senso che non ne ha. Giro d’affari dell’ultimo anno? Zero euro.
Manenti è a capo, in Italia, anche di altre due società, la ?Manenti Giampietro?, impresa individuale che si occupa di pulizie, e la ?Medical Manenti srl?, società che risulta inattiva. Dettaglio che forse può illuminare le parti del quadro che non si vedono: Nova Gorica (dove ha sede la Mapi Group di Manenti) è una città che negli ultimi anni è legata a doppio filo al Parma di Ghirardi. Il club sloveno della città è stato controllato - dal 2013 - dal Parma, tanto da diventarne una vera e propria società-satellite, con continui gli scambi di giocatori e allenatori (l’ultimo a sedersi in panchina è stato l’ex gialloblù Gigi Apolloni). Sul web alla voce Manenti l’aggettivo più gettonato quando si parla di calcio è ?discusso?, il ?discusso imprenditore? che ha provato a comprare la Pro Vercelli (rimpallato) e anche, più di recente, il Brescia di Corioni. A Brescia si presentò con un ?contratto con i tifosi? e alcune promesse: lo stadio nuovo, il ritorno in A e il ritorno di Roby Baggio come supervisore tecnico del settore giovanile. Dopo settimane di silenzio, Corioni sbottò: ?Non capisco perché Manenti non si faccia più vedere?. Forse, non gli interessava più il Brescia. Ieri è diventato presidente del Parma, domani al Tardini si presenterà ufficialmente alla città, entro lunedì prossimo deve provvedere a tirar fuori una cifra tra i 15 e i 20 milioni.
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